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Asilo nido comunale

ASILO NIDO COMUNALE IN VIA 4 MARTIRI DI LOVERE A GRUMELLO DEL MONTE (BG)

 

 

EDILIZIA SCOLASTICA

NUOVA COSTRUZIONE

Progetto Realizzato

Il progetto, dimensionato per un numero di 30 / 35 bambini da 3 a 36 mesi, ha previsto la realizzazione di una struttura compatta a forma pressoché rettangolare, occupante indicativamente mt. 40 x 15, con copertura a doppia falda confluente in un unico canale di raccolta e allontanamento delle acque meteoriche centrale, e completata da un porticato piano profondo da mt. 2,20 a mt. 4,00 per la protezione del fronte Sud dall’irraggiamento estivo.

 

Distributivamente, la fruizione è prevista su piano unico, favorendo la differenziazione degli spazi individuati in relazione alle diverse destinazioni d’uso previste dalle legislazioni vigenti in materia.

 

Dal punto di vista progettuale, oltre che alle normali necessità di carattere tecnico – architettoniche insite nella realizzazione di un fabbricato di questo genere, si è cercato di dare risposte adeguate anche alle esigenze didattiche e pedagogiche che sono necessariamente connesse alla realizzazione di un asilo nido.

 

In questo senso dall’analisi pre – progettuale svolta sulla bibliografia di settore (in particolare, preme citare la stimolante pubblicazione “bambini, spazi, relazioni” Ed. Reggio Children Domus Academy Research Center  – 1998  – Cavriago RE Italia) è emersa l’opportunità di assumere nella progettazione una dimensione spaziale  (oltre che planimetrica) tale da favorire l’aspetto utilizzativo “ludico” degli ambienti previsti.

 

E’ risultato cioè prioritario pensare quale obiettivo prioritario, la realizzazione di ambienti e locali capaci di stimolare e incuriosire i futuri piccoli fruitori, anche dal punto di vista della “sensibilità spaziale” oltre che quella immediata dei cinque sensi.

 

In questo senso, al fine di “scardinare” la rigida volumetria “ a scatola” dell’aula didattica tradizionale, si è adottata una soluzione con copertura a doppia falda confluente in un unico canale di scolo centrale.

 

Ciò, con l’inserimento delle finestre poste a quota ammezzata, e con la prevista realizzazione dell’annesso porticato esterno sui lati Est, Sud e Ovest (che crea una “zona filtro” fra interno ed esterno), è stata la risposta compositiva all’esigenza didattico – pedagogica di avere ambienti interni “aperti e flessibili” adeguati a favorire una percezione “dilatata” degli spazi di fruizione.

 

La soluzione a falde inclinate confluenti nel canale centrale ha permesso inoltre di integrare adeguatamente con luce naturale gli spazi più interni dell’edificio, e di far fronte in tal modo all’esigenza di illuminare ambienti che, diversamente, sarebbero risultati piuttosto oscuri (soprattutto nei mesi invernali) stante il forte aggetto necessario per la protezione estiva del porticato esterno.

 

Lo studio dei particolari esecutivi è stato affrontato ponendo massima attenzione alle esigenze dei futuri piccoli fruitori.

 

In questo senso, ad esempio, i davanzali delle finestre sono stati realizzati ad altezze adeguate affinchè fosse possibile l’affaccio e la visione dell’esterno anche ai più piccoli; oppure, i serramenti utilizzati sono stati previsti ad anta scorrevole (in luogo delle meno costose finestrature con anta a battente), al fine di esporre a minori rischi di incidenti i bambini (che, senza l’ausilio di un’educatrice, non riescono a movimentarli); o ancora, i controtelai delle porte interne sono stati tutti realizzati in forma “arrotondata” in modo tale da limitare le conseguenze di possibili urti.

 

La struttura si articola sostanzialmente in tre distinte “aree funzionali”, indipendenti ma contigue e integrate tra loro, che occupano complessivamente circa 315,00 mq. utili coperti.

 

Le tre “aree funzionali” individuate sono :

 

Area divezzi : costituita da spazi per pranzo e attività didattica, spazi per attività di movimento e comunicazione e per attività manuali, spazi per riposo e relax, spogliatoio e servizi igienici, dimensionata per un numero massimo di 24 bambini e occupante circa 192,00 mq. utili;

 

Area lattanti : costituita da spazi per soggiorno e pranzo, spazi per riposo, spazi per cambio e pulizia, dimensionata per un numero massimo di 10 lattanti e occupante circa 60,00 mq. utili;

 

Area per servizi generali : che contiene gli spogliatoi e i servizi igienici  a disposizione del personale operante nella scuola, nonché il reparto cucina, dispensa e lavanderia posto separato, e lo studiolo medico/amministrativo con annesso bagno atto a ricevere anche persone disabili; l’area per servizi generali occupa complessivamente circa 62,00 mq. utili;

 

La struttura è completata dal “Locale Caldaia” realizzato in interrato e reso accessibile da una scala esterna al fabbricato e dai porticati esterni posti a protezione dell’accesso e a utilizzo di spazio di connessione con le aree esterne di gioco, che complessivamente occupano circa 150 mq.

 

L’asilo nido è stato progettato nella conformazione strutturale e nel dimensionamento delle superficie destinate a parti comuni e servizi, prevedendo la possibilità (qualora le future esigenze di utilizzo ne indicassero l’opportunità), di realizzare in lato Sud un ampliamento con una nuova sezione che, collegata attraverso la grande sala d’ingresso, consentirebbe alla scuola di avere una capacità ricettiva di 48 divezzi (contro i 24 attuali), portando quindi complessivamente la ricettività a 58 + 10 unità.

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